Conseguenze impreviste: l'impatto delle interruzioni impreviste sulla produzione

CloudNC
2 agosto 2023
Conseguenze impreviste: l'impatto delle interruzioni impreviste sulla produzione

Negli Stati Uniti è la stagione degli uragani e la scorsa settimana un tornado ha attraversato la Carolina del Nord (vedi il devastante video della BBC, qui), distruggendo edifici e proprietà lungo il suo percorso. 

Uno di questi edifici era l'impianto di produzione farmaceutica di Rocky Mount gestito da Pfizer: come si è scoperto, il sito produce quasi il 30% di tutti gli iniettabili sterili utilizzati negli ospedali statunitensi, compresi prodotti specifici come antinfettivi e bloccanti neuromuscolari, oltre a fiale e siringhe. 

Di conseguenza, Pfizer ha imposto dei limiti alla quantità di alcune sostanze, come il fentanil e la lidocaina, che i clienti possono acquistare; secondo alcune stime, gli Stati Uniti hanno attualmente meno di 3 mesi di scorte di tali prodotti.   

Il documento mette in evidenza le sfide affrontate dal settore manifatturiero, che spesso si basa sulle cosiddette catene di fornitura "just-in-time" e che tuttavia non è estraneo alle interruzioni di produzione.  

Tuttavia, in un settore in cui la precisione e l'efficienza sono fondamentali, le interruzioni inaspettate possono creare scompiglio, causando gravi interruzioni sia per le persone immediatamente colpite, sia con effetti meno evidenti altrove. 

Come potrebbe funzionare in pratica? L 'azienda afferma che la sua produzione sarà probabilmente influenzata nel breve periodo, con probabili carenze sia di farmaci e medicinali che fornisce abitualmente, sia di componenti, come le siringhe, che sono fondamentali per fornire altre soluzioni ad altri pazienti. 

Cosa succede dopo?

Tuttavia, da questa semplice conclusione - che la produzione di Pfizer in North Carolina potrebbe essere interrotta - deriva un'enorme quantità di potenziali effetti a catena che potrebbero successivamente influenzare l'industria farmaceutica negli Stati Uniti e oltre, sia nell'immediato che in futuro. Incluso:

  • Pfizer potrebbe cercare di soddisfare la domanda dei propri prodotti riattrezzando altre strutture per evadere gli ordini.
  • Se da un lato questa azione evita di deludere i clienti e soddisfa le loro esigenze, dall'altro gli altri impianti non saranno ottimizzati per produrre gli articoli richiesti come lo era l'impianto della Carolina del Nord, con una conseguente potenziale minore efficienza della produzione.
  • Se Pfizer riattrezza altri impianti per far fronte alla produzione, ciò significa una riduzione delle forniture di ciò che tali unità producono abitualmente, causando eventualmente carenze inaspettate di beni e servizi apparentemente non associati.
  • I clienti si rivolgeranno probabilmente a fornitori alternativi di sostanze come anestetici e antidolorifici, creando potenziali problemi sia per i prescrittori che per i pazienti, che potrebbero improvvisamente trovarsi a utilizzare farmaci leggermente diversi da quelli a cui sono abituati.
  • A seconda dell'entità dell'interruzione, ci sono domande aperte su cosa accadrà allo stabilimento di Rocky Mount, che impiega 4.500 persone (tutte rimaste illese nell'incidente). La fabbrica sarà rimessa in piedi esattamente come prima, oppure si tratta di un'opportunità per ottimizzare le operazioni, con potenziali ripercussioni sul funzionamento della fabbrica e sulla sua produzione?

Mitigare l'impatto

Sebbene alcuni eventi siano inevitabili, i produttori di tutto il mondo possono adottare misure proattive per mitigare l'impatto delle interruzioni impreviste. Queste includono:

  • Preparazione ai disastri: piani di ripristino completi per garantire una risposta e un ripristino rapidi in caso di interruzione.
  • Catene di fornitura diversificate: l'identificazione di fornitori e canali di distribuzione alternativi riduce la dipendenza da un'unica fonte e minimizza l'impatto quando si verifica il peggio.
  • Copertura assicurativa: è la rete di sicurezza che vi rimette in piedi, proteggendovi da perdite e interruzioni impreviste.
  • Tecnologia avanzata: l'automazione, l'intelligenza artificiale e la manutenzione predittiva possono migliorare la resilienza operativa e identificare potenziali problemi prima che si aggravino.

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